Il giorno 15 giugno 2009 alle ore 18,00 l’Avvocato Generale dello Stato Oscar Fiumara, il Presidente del Modigliani Institut Christian Parisot e il Vicepresidente del Modigliani Institut Massimo Riposati hanno inaugurato la Mostra “Modigliani - Un amore segreto”, allestita nella Sala Vanvitelli dell’Avvocatura Generale dello Stato, che resterà aperta fino al 22 giugno 2009. L’esposizione, che si compone di alcune opere di Modigliani, dei suoi amici francesi ed italiani e di rari documenti, fotografie e carteggi, è incentrata sul dipinto Jeune femme à la guimpe blanche, per la prima volta in Italia.Si tratta del ritratto di Simone Thirioux che, nel 1917, Amedeo Modigliani conosce, ama e rende madre: lascerà lei per altri amori, non riconoscerà il proprio figlio, con la ferocia che il genio spesso coltiva nel giardino dei propri affetti, e consegna a noi una testimonianza leggera come un sospiro e pesante come la morte che ormai veleggia sulla testa di Simone Thirioux e sulla sua: nel dipinto che per la prima volta si presenta al pubblico italiano, Jeune femme à la guimpe blanche, Modigliani rende la materia pittorica leggera, quasi trasparente, quasi un dipinto non finito al servizio della ricreazione di una atmosfera sospesa, vicina al cuore ma lontana nella memoria.Questo dipinto, grazie a Olga Sidamon-Eristavi, collezionista prestatrice dell’opera, di Tod Tarrant, Michael Mezzatesta ed Alan Kershaw giunge a Roma e crea il cuore della mostra.