Relazione tecnico finanziaria e illustrativa 2-2-2010

Ultimo aggiornamento: 22-04-2022 05:38:52

Procedimento di certificazione dei Contratti Collettivi Integrativi, di cui all’art. 40-bis, 2° comma, del D.Lgs. n. 165/2001.

Relazione tecnico-finanziaria.
Relazione illustrativa.

Ipotesi di Accordo integrativo recante disciplina per l’utilizzo del Fondo Unico di Amministrazione per l’anno 2010 siglato il 22.1.2010.

Con Contratto Integrativo siglato in data 10 luglio 2009, e definitivamente sottoscritto il 22 gennaio 2010 all’esito della procedura di certificazione, sono stati disciplinati i criteri
generali per la definizione della procedure per le selezioni di cui all’art. 17 del C.C.N.L.
14.9.2007 (sviluppi economici all’interno delle aree).

Il programma di riqualificazione per la progressione nelle fasce economiche è stato
finanziato, nell’anno 2009, con Accordo Integrativo 1/7/2009, ed integrazione 10/7/2009.

Tali accordi hanno acquisito il nulla osta ai sensi dell'articolo 39, comma 3-ter, della legge 27 dicembre 1997, n. 449.

Tuttavia motivi tecnici-organizzativi non hanno consentito l’effettuazione, nel corso del
2009, del programma di riqualificazione anzidetto; pertanto, in applicazione dell’art. 2, lett. d) del suddetto Accordo sull’utilizzo del Fondo unico di Amministrazione per l’anno 2009, la somma non impiegata per gli sviluppi economici all’interno delle aree è andata ad alimentare l’importo di cui all’art. 2 lett. e) dell’accordo medesimo (compensi destinati all’incentivazione della produttività, e alla contrattazione di posto di lavoro).

Le parti, ritenendo, peraltro, prioritario proseguire nel processo di applicazione del nuovo ordinamento professionale al personale amministrativo dell’Istituto, che ha avuto la sua massima espressione nell’individuazione dei nuovi profili professionali di cui al Contratto Integrativo 27/5/2009, ed attribuendo all’istituto degli sviluppi economici un effetto altamente incentivante per i dipendenti, nel segno della valorizzazione delle nuove professionalità delineate, hanno ritenuto di riproporre il finanziamento delle progressioni economiche per avviare in tempi celeri le procedure per il 2010, e con Accordo Integrativo in data 22 gennaio 2010 hanno convenuto di utilizzare a tale scopo la somma già disponibile del Fondo Unico di Amministrazione del corrente anno.

L’Accordo che finanzia le procedure di progressione persegue l’obiettivo di valorizzare le
professionalità interne, tutte confluite nei nuovi profili professionali che individuano, tra
l’altro, per la prima volta, le figure tipiche di supporto all’attività professionale dell’Avvocatura dello Stato, nella cui declaratoria è attribuito particolare rilievo al ciclo di
lavorazione dell’affare legale, ai rapporti con l’utenza e alla verifica della sua soddisfazione, al miglioramento dei sistemi di erogazione dei servizi; nell’ambito del profilo professionale di inquadramento ciascun lavoratore potrà aspirare al conseguimento della progressione economica superiore che costituirà, al pari di altre forme di incentivazione e di valutazione della performance, un’opportunità di valorizzazione dell’esperienza e della competenza conseguite nella propria esperienza lavorativa, dei titoli di studio e professionali conseguiti, della formazione acquisita.

Tale programma di riqualificazione è destinato ad avere una importante ricaduta positiva sui livelli di produttività individuale e collettiva, in quanto è incentrato sulla considerazione degli aspetti di qualità del servizio prestato.

Ipotesi di Accordo integrativo recante disciplina per l’utilizzo del Fondo Unico di
Amministrazione per l’anno 2010.

Il programma di riqualificazione per progressione nelle fasce economiche indicato innanzi necessita di adeguato stanziamento a carico del Fondo Unico di Amministrazione.

In sede di stipulazione dell’ipotesi di accordo 22 gennaio 2010 per l’utilizzo del FUA
dell’anno 2010, tra l’Avvocatura Generale dello Stato nella persona del Segretario Generale, e le OO.SS. FP-CGIL, FPS-CISL, UIL-PA, CONFSAL-UNSA, FLP, è stata pertanto destinata una quota delle risorse a detto programma, al fine di corrispondere la fascia superiore al personale che risulterà idoneo, a decorrere dal 1° gennaio 2010.

Utilizzo delle risorse del FUA e analisi della compatibilità finanziaria in materia di
contrattazione integrativa (artt. 40 e 40-bis del d.l.vo n. 165/01)

L’Accordo prevede ai sensi dell’art. 17, comma 3 del CCNL 14 settembre 2007, le
progressioni economiche all’interno delle Aree nel limite delle risorse finanziarie aventi
carattere di certezza e stabilità esistenti e disponibili nel Fondo Unico di Amministrazione, come previsto dall’art. 32, comma 2, sesto alinea, del CCNL 16 febbraio 1999.

In conformità a tale previsione, l’art. 1 dell’Accordo riporta l’ammontare delle richiamate
risorse costituenti la cd. “quota fissa” del FUA, al netto dell’IRAP e degli oneri sociali a
carico dell’Amministrazione, di € 1.189.688,35 assegnate con la legge di bilancio 2010 sui piani gestionali n. 9 “Fondo unico di amministrazione ecc-componente netta”, n. 2
imposta sulle retribuzioni”, e n. 3 “contributi sociali a carico del lavoratore” del cap. n.
4437 “competenze accessorie al personale al netto degli oneri sociali a carico
dell’Amministrazione
”.

L’importo destinato al finanziamento, a decorrere dal 1° gennaio 2010, degli sviluppi
economici all’interno delle aree, da attribuire all’esito della procedura di selezione degli
aspiranti, è stato stimato pari a € 1.131.619,96 lordi.
Il Contratto siglato il 22.1.2010 rimanda ad un successivo accordo la destinazione del
residuo importo relativo alla Quota Fissa del Fondo, nonché dell’importo relativo alla Quota Variabile, che sarà assegnata con il provvedimento di assestamento di Bilancio.

Roma, 2 febbraio 2010

IL SEGRETARIO GENERALE
Avv. Ruggero Di Martino