Piano della Performance – Piano di azioni positive – Piano organizzativo del lavoro agile 2021-2023

Ultimo aggiornamento: 27-06-2023 10:28:54

Visto il Testo Unico delle leggi sull’Avvocatura dello Stato, approvato con R.D. 30.10.1933, n. 1611 ed il relativo Regolamento di pari data n. 1612 e successive modifiche;

Visto il D.P.R. 5.7.1995 n. 333 regolamento recante norme per l'adeguamento dell'organizzazione e del funzionamento delle strutture amministrative dell'Avvocatura dello Stato alla disciplina prevista dall'art. 2 della legge 23 ottobre 1992, n. 421;

Visto il D.lgs. 30.3.2001, n. 165 norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il D.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, recante “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni”;

Visti, in particolare, gli artt. 10 e 15 del d.lgs. n. 150/2009, secondo i quali le amministrazioni pubbliche redigono annualmente un documento programmatico triennale denominato Piano della Performance;

Viste le Linee Guida per il Piano della Performance dei Ministeri – n. 1° giugno 2017, emanate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio per la valutazione della performance;

Vista la Direttiva n. 3/2017 del 1° giugno 2017 del Presidente del Consiglio dei ministri recante “Indirizzi per l’attuazione dei commi 1 e 2 dell’articolo 14 della Legge 7 agosto 2015, n. 124 e Linee Guida contenenti regole inerenti all’organizzazione del lavoro finalizzate a promuovere la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro dei dipendenti”;

Vista la L. 22 maggio 2017, n. 81, ed in particolare le disposizioni sul lavoro agile, di cui agli artt. dal 18 al 23, che si applicano in quanto compatibili anche nei rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni;

Vista la Direttiva n. 2/2019 del 26 giugno 2019 della Presidenza del Consiglio dei ministri, Ministro per la Pubblica Amministrazione e Sottosegretario delegato alle Pari Opportunità, recante “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di garanzia nelle amministrazioni pubbliche”;

Visto l’art. 14, comma 1, legge 7 agosto 2015, n. 124, come modificato dall’art. 263, comma 4 bis, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, che prevede l’adozione entro il 31 gennaio di ciascun anno per le pubbliche amministrazioni del Piano organizzativo del lavoro agile (POLA), quale specifica sezione del Piano della performance;

Viste le Linee Guida per il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA), approvate con decreto 9/12/2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione;

Considerato che con il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, si è riconosciuta la rilevanza del principio delle pari opportunità quale ambito di misurazione e valutazione della performance organizzativa delle amministrazioni pubbliche;

Considerato, altresì, che la Direttiva n. 2/2019 della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha richiamato le amministrazioni all’adozione del Piano triennale di azioni positive, quale strumento indispensabile di programmazione e pianificazione delle linee di azione per la promozione della parità e delle pari opportunità, in collegamento con il ciclo della performance, individuando appositi obiettivi per l’attuazione della Direttiva e il loro monitoraggio, provvedendo alla sua adozione anche come allegato al Piano della performance;

Visto il Piano della Performance della struttura amministrativa dell’Avvocatura dello Stato per il triennio 2020-2022, adottato con D.A.G. n. 115/2020;

Vista la Direttiva Generale per l’azione amministrativa e per la gestione per l’anno 2021;

Ritenuto di definire il Piano della Performance della struttura amministrativa dell’Avvocatura dello Stato per il triennio 2021-2023 con le priorità definite nella predetta Direttiva, in continuità con il precedente Piano ed in coerenza con il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza del triennio 2021-2023 nonché in coerenza con le note integrative al bilancio di previsione;

Ritenuto di definire il Piano triennale di azioni positive dell’Avvocatura dello Stato come allegato al Piano della performance per il triennio 2021-2023;

Ritenuto di definire il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA) come sezione del Piano della performance per il triennio 2021-2023;

Sentiti il Segretario Generale e il Nucleo di Valutazione di cui all’art. 11 del D.P.R. 5 luglio 1995, n. 333;

Sentito il Consiglio di Amministrazione;

Sentito il Comitato Unico di Garanzia dell’Avvocatura dello Stato;

Sentite e informate le Organizzazioni sindacali rappresentative;

DECRETA
Sono approvati il Piano della Performance della struttura amministrativa dell’Avvocatura dello Stato per il triennio 2021-2023 e l’annesso Piano triennale di azioni positive 2021-2023, che sono allegati al presente decreto. È inoltre approvato il Piano organizzativo del lavoro agile (POLA) 2021-2023, quale specifica sezione del Piano della performance per il triennio 2021-2023.
Il presente decreto sarà pubblicato nella sezione Amministrazione trasparente del sito istituzionale e nel sito Portale della performance.

L’AVVOCATO GENERALE
GABRIELLA PALMIERI